La musica di Hildegard von Bingen
Chi è Hildegard von Bingen?
Hildegard von Bingen nasce nel 1098 a Bermersheim, in Germania. Oltre ad essere una monaca benedettina, una mistica e profetessa, è stata anche una cosmologa, guaritrice, linguista, naturalista, filosofa e probabilmente anche la prima donna musicista e compositrice nella storia cristiana.
La musica è il corpo e l’anima dell’uomo, un’allegoria dinamica.
Scrive così, nel cuore del Medioevo l’ottantenne Ildegarda di Bingen, la quale racconta di comporre canzoni e melodie senza aver ricevuto alcun insegnamento.
Cosa pensa della musica
Ildegarda aveva un’alta considerazione della musica sia strumentale che cantata.
Nella sua Sinfonia dell’armonia delle rivelazioni celesti afferma che la musica non è solo musica mundana, ma anche strumento, espressione e comprensione della storia, un modus grazie al quale gli uomini possono ancora incarnare la divina beltà sulla terra. L’anima umana è sinfonica: ogni sinfonia di voci e strumenti sulla terra è un modo per ridare nuovamente vita alla perduta condizione paradisiaca dell’uomo.
La musica deriva dalla terra, alla quale però non è legata. Per questo il musicista e chi ascolta la musica sopravviverà: nella cultura medievale la musica era una delle arti liberali perché “liberava l’anima dai vincoli stretti del corpo”. Per Ildegarda inoltre essa è il mezzo per ricreare sulla terra l’armonia perduta.
Novità musicali
Ildegarda sviluppò idee avanzate sulla musica, proponendo la musica strumentale come parte integrante del canto umano (per gli antichi padri il canto era l’unica musica legittima).
Un’altra grande novità è che componeva pensando alle voci femminili, non esclusivamente per le voci bianche.
La linea melodica delle sue opere è unica, tipica del canto gregoriano; la sua originalità è caratterizzata dal ritmo irregolare, con un’enfasi non convenzionale, combinando testo e musica con risultati di grande effetto.
In uno dei suoi Lieder, Inno alla Forza della Vita, narra il senso e il vissuto della musica, sapere e sentire sintetico, “luogo” dove l’armonia tra anima e corpo di esprime al massimo livello:
O viriditas nobilissima che hai radici nel sole e in candida serenità riluci nella ruota, che nessuna altezza terrena contiene, tu sei circondata dall’amplesso dei divini misteri, Risplendi come la rossa aurora e ardi come la fiamma del sole.
Produzione musicale
La sua produzione musicale è vastissima: 77 composizioni, inni, antifone, sequenze, canzoni da lei raggruppate sotto il titolo Symphonia Harmoniae caelestium revelationum (Sinfonia dell’armonia delle rivelazioni celesti).
A queste composizioni va aggiunto l’Ordo musicale (La schiera delle virtù), opera destinata ad una sorta di sacra rappresentazione musicale.